Un’altra Storia 2021 – Napoli

LICEO DON LORENZO MILANI

Nell’ambito del Progetto Un’Altra Storia – Sette Fotografie utili ad imparare la storia d’Italia e a meglio comprendere il linguaggio della fotografia, realizzato dall’Associazione Culturale Camera21 grazie al Bando Strategia Fotografia 2020 della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC e alla Fondazione Campania dei Festival, ho svolto il mio intervento presso il Liceo Don Lorenzo Milani, a San Giovanni a Teduccio, quartiere periferico di Napoli, nelle date 21-22-29-30 settembre e 1 ottobre.

Gli incontri si sono svolti in presenza, all’interno del rispetto delle direttive COVID.

L’approccio didattico, comune a tutto il progetto e le scuole dove siamo intervenute, ha suscitato un vivace dibattito e interesse tra i ragazzi.

La classe di 11 persone, nonostante abbia evidenziato qualche lacuna storica quando si è confrontata con le immagini storiche iconiche, ha manifestato una voglia di imparare, ascoltare e cercare con attenzione i segni presenti nelle immagini stesse.

Il dibattito iniziale sempre presente, è stato un buon veicolo di conoscenza, sociale, economica, storica, e di inquadramento storico dei segni e dei personaggi presenti nelle immagini.

Famiglia di migranti italiani fotografata a Ellis Island da Lewis Hine nel 1905
Via Marina a Napoli, 1943, archivio esercito americano
Aldo Moro fotografato dai brigatisti il 21 Aprile 1978 a Roma


Oltre all’esercizio e all’editing delle immagini da loro scattate, che ha occupato 3 dei 5 giorni a disposizione, ci sono stati 2
sessioni di fotografia nel quartiere.

Il primo giorno siamo andati verso il mare, attraversando il corso principale del quartiere, i ragazzi si sono soffermati ad interagire con una popolazione che li ha accolti con calore. Questo è stato un momento importante per i ragazzi, che avendo espresso, allo stesso tempo, il desiderio e la paura di interagire con le persone, si sono sentiti protetti ed aiutati ad interagire con il loro territorio, che un po’ temono.

Il secondo giorno ci siamo recati al Campus Di San Giovanni A Teduccio dell’Università Di Napoli Federico II. Alcuni dei ragazzi non avevano mai visto questo complesso super-moderno innovativo e tecnologico.

Qui ci siamo concentrate sulla fotografia di architettura, sfruttando gli effetti luce/ombra ben evidenti in una struttura di questo tipo, e sulla possibilità di ritrarsi reciprocamente in un ambiente inusuale per loro.

Nel periodo tra i primi 2 giorni di incontro e i 3 della settimana successiva, ho incoraggiato i ragazzi a utilizzare le fotocamere o i cellulari per registrare se stessi, le loro famiglie e le loro comunità, cercando di mettere in relazione il loro presente con i loro ricordi emotivamente importanti.

Ho incontrato tanta onestà rispetto alle questioni di identità e differenze culturali. Le immagini anche in questo caso sono diventate il punto di partenza per osservarsi, svelarsi, conoscere e aprirsi al mondo.

Io personalmente, mi sento arricchita da questa esperienza e allo stesso tempo, sono soddisfatta di poter incrementare la conoscenza dell’alfabeto visivo, e allargare le possibilità umane dei giovani.

Lina Pallotta