UN’ALTRA STORIA
Realizzato grazie al Bando STRATEGIA FOTOGRAFIA 2020 indetto dalla Direzione Generale Creatività del MIC
Un percorso didattico sul linguaggio fotografico per i giovani degli istituti superiori
settembre – ottobre 2021
Ha avuto inizio da pochi giorni il progetto fotografico Un’altra Storia un percorso didattico ideato dall’Associazione Camera 21 che prevede il coinvolgimento dei ragazzi di tre istituti scolastici italiani, e che quest’anno si è aggiudicato il bando Strategia Fotografia 2020 indetto dalla Direzione Generale Creatività del Ministero della Cultura (MiC).
Sin dal 2007 Camera21 organizza seminari e corsi di teoria e tecnica fotografica presso gli istituti scolastici di diverso ordine e grado sul territorio nazionale al fine di sensibilizzare i più giovani alla conoscenza della rivoluzione apportata dal linguaggio fotografico.
Il Progetto Un’altra Storia, già collaudato a Napoli nel 2018, prevede la realizzazione di un percorso didattico che, utilizzando sette fotografie iconiche relative alla storia italiana, intende sensibilizzare gli/le studenti/esse al linguaggio visivo e fotografico.
Gli incontri a cura di Simona Filippini, Tony Gentile e Lina Pallotta hanno luogo rispettivamente presso il Liceo Scientifico Margherita Hack di Morlupo (Roma), l’Istituto d’Istruzione Superiore Enrico Medi di Palermo e l’Istituto d’Istruzione superiore Don Lorenzo Milani di Napoli, in compresenza con i docenti di Storia, Letteratura, Fotografia e Storia dell’Arte, nell’anno scolastico 2020-2021, da settembre a fine ottobre.
La sfida è quella di aumentare la capacità delle nuove generazioni nella lettura delle immagini stimolando un approccio critico e consapevole, utile alla comprensione della complessità del mondo. È questa una generazione che vive a stretto contatto con le immagini, grazie all’utilizzo dei telefoni cellulari e le applicazioni social, tuttavia non ha quasi mai le abilità utili a leggere il documento fotografico. Le studentesse e gli studenti saranno stimolati anche a produrre fotografie dei territori di appartenenza attivando uno sguardo più critico su quanto li circonda.
Organizzazione generale e comunicazione Sarah Carlet