In collaborazione con gli attori e gli ospiti occupanti del TeatroValleOccupato, Eva Tomei ha pensato e organizzato una staffetta fotografica. In continuità con il progetto Femminile, plurale, puntando ancora l’obiettivo sul corpo si è voluto sottolineare il suo essere soggetto attivo e rappresentativo.
Il corpo è il nostro attore principale: in un’azione politica così fisica come quella di un’occupazione, nella realizzazione di uno scatto fotografico così come nell’atto di venire fotografato o nelle interpretazioni teatrali e musicali.